DICHIARAZIONE D’INTENTI
Per una rete di società cittadine di psicoanalisi
- Le Società Cittadine di Psicoanalisi auspicano la nascita di altre società per costituire una rete associativa.
- Ciascuna Società che desideri entrare a far parte della Rete di Società cittadine, approva e fa propria la Carta dei princìpi redatta dalle Società Milanese, Triestina, Pavese e Palermitana.
- La fondazione di una nuova Società cittadina di psicoanalisi che desideri appartenere a questa rete avrà come condizione la sua presentazione da parte di almeno tre delle Società già esistenti.
- La rete associativa si fonda su un legame transferale e non redige uno statuto federativo.
- Ritiene necessario un appuntamento congressuale annuale tra le varie Società, con una finalità formativa, di scambio scientifico e di valutazione e condivisione dello sviluppo delle diverse attività in ognuna delle Società cittadine.
- Di fronte all’esigenza condivisa di iniziative istituzionali comuni (una rivista, un sito, pubblicazioni, seminari nazionali) si costituiranno di volta in volta commissioni inter-cittadine ad hoc.
- Le Società riconosceranno in IRPA l’Istituto più affine nella formazione al titolo di psicoterapeuta, in JONAS ITALIA il movimento di psicoanalisi applicata alla clinica più vicino e si inscriveranno nel campo aperto di DIVERGENZE. Questo non esclude che le Società possano stringere rapporti di collaborazione con altri Istituti o altre Associazioni ritenute affini.
- Questo Regolamento viene confermato ogni anno dalle Società o, eventualmente, rettificato in base all’esperienza della vita delle Società stesse.