L’altra scena. Regie dell’inconscio tra psicoanalisi e cinema
Basta infatti che il cinema prenda molto da vicino il suono della parola […] e faccia sentire nella loro materialità, nella loro sensualità, il respiro, l’increspato, la polpa delle labbra, tutta una presenza del muso umano […], perché riesca a trascinare lontanissimo il senso e a gettare, per così dire, il corpo anonimo dell’attore dentro al mio orecchio: qualcosa granula, crepita, accarezza, raspa, taglia: gioisce.
Roland Barthes, Il piacere del testo
Quale connessione tra il cinema e la psicoanalisi? In che modo la pratica analitica può scoprirsi implicata all’arte cinematografica quando si fa portatrice di un’ “altra scena”?
In diversi tempi e in modalità differenti, in alcuni film più che in altri, oggetti, scene e personaggi del simbolico cinematografico hanno rappresentato il movimento discontinuo e non prevedibile dell’inconscio.
Da questa logica sorge l’interesse dell’analista verso questa forma espressiva che come i sogni, la musica e la pittura apre un accesso all’impossibile da rappresentare. Come direbbe Lacan, l’inassimilabile del trauma trova asilo nella modulazione di una voce, nell’inquadratura di uno sguardo: nessuna scatola di simboli predeterminati, dunque, ma significanti come oggetto perduto, sguardo, specchio, voce, fuoricampo, sutura, piacere, godimento, taglio.
Quattro incontri con ospiti inattesi, attraverso stili singolari e diversi.
In ogni incontro verranno proiettati frammenti di film proposti dai relatori coinvolti.
Programma
Introducono
Valentina Galeotti
psicoterapeuta Jonas Roma, socia Società Romana di Psicoanalisi
Sofia Diana
psicoterapeuta Jonas Roma, neuropsicologa Policlinico Umberto I, socia Società Romana di Psicoanalisi
Sabato 20 gennaio 2024 • Ore 17.00
Sulle tracce dei ricordi, note dalla regia
Valerio Mieli
regista e sceneggiatore
L’oggetto perduto nel cinema e nella stanza d’analisi
Lucilla Albano
già professoressa Università Roma Tre, saggista
Resti?
Nicola Felici
psicoterapeuta Jonas Milano, socio Società Milanese di Psicoanalisi
Coordina
Lia Fassari
docente Università La Sapienza, saggista, socia Societa Romana di Psicoanalisi
Sabato 16 marzo 2024 • Ore 10.00
Lo psicoanalista nei film di Nanni Moretti
Roberto De Gaetano
docente Università di Roma La Sapienza, saggista
Leggere Godard
Alex Pagliardini
psicoanalista Jonas Roma
Coordina
Emilio Riccioli
psicoterapeuta Jonas Roma, socio Società Romana di Psicoanalisi e Società Palermitana di Psicoanalisi
Sabato 20 aprile 2024 • Ore 10.00
Il mondo è troppo per me. Storia di un film
Vania Cauzillo
regista e sceneggiatrice
Saturno e la melanconia in rapporto alla creatività
Giorgio Villa
psichiatra e antropologo
La possibilità della sublimazione
Silvia Cavalli
psicoanalista, socia Società Milanese di Psicoanalisi
Coordina
Francesca Botta
psicoterapeuta, socia Società Romana di Psicoanalisi
Sabato 28 settembre 2024 • Ore 10.00
La scrittura, il personaggio, il suo superamento
Daniele Luchetti
regista, sceneggiatore e attore cinematografico
Finché Freud non ci separi. Psicoanalisi, cinema e altri paradossi sull’amore
Gioele Cima
filosofo
Coordina
Valentina Galeotti
psicoterapeuta Jonas Roma, socia Società Romana di Psicoanalisi
Sede incontri
Spazio Cosmo
Piazza sant’Apollonia, 13 - ROMA
Gli incontri saranno trasmessi in modalità mista.